È proprio il primo mostrarsi in scena della protagonista che evoca la marionetta, che non è togliere qualcosa al lavoro dell’attore anzi, al contrario, è aggiungere “fatica”: sottrarre naturalezza “montando” il gesto, il portamento in una prova che costringe la voce in un corpo sempre tenuto nella posa. E che voci! Bravissimi attori quelli visti al Teatro Paisiello su tutti Caterina, la straordinaria Angela De Gaetano