• Bio
  • Produzioni
  • Su di me
Menu
  • Bio
  • Produzioni
  • Su di me
  • Collaborazioni
  • Eventi
  • Contatti
Menu
  • Collaborazioni
  • Eventi
  • Contatti
Menu
  • Bio
  • Produzioni
  • Su di me
  • Collaborazioni
  • Eventi
  • Contatti

OLIVER TWIST

liberamente ispirato al romanzo “Oliver Twist; or, the Parish Boy’s Progress” di Charles Dickens

Torna a tutte le produzioni >

Uno spettacolo di e con

Angela De Gaetano

liberamente ispirato al romanzo “Oliver Twist; or, the Parish Boy’s Progress” di Charles Dickens

Oliver Twist è un personaggio ribelle dal cuore grande, simbolo positivo di resilienza. Il romanzo “Oliver Twist; or, the Parish Boy’s Progress” (1837-1839) è una netta denuncia, da parte di Dickens, della reale condizione delle categorie più fragili della società, relegate ai margini di una grande città.  È il primo romanzo in lingua inglese ad avere come protagonista un ragazzo. Inedito per l’epoca è anche il ritratto anti-romantico della vita dei delinquenti. Il romanzo è una presa di posizione di fronte al dramma della povertà, a causa della quale i bambini, privi di un percorso educativo adeguato, sono in balia del caso; costretti a tutto, irretiti da personaggi poco raccomandabili. Al contempo, Dickens non salva neanche quelli che dovrebbero essere “i buoni” (ossia coloro che gestiscono le strutture educative di accoglienza degli orfani) il cui operare è non meno raccapricciante di un vicolo buio della Londra dell’Ottocento. Una trama in cui, a ben guardare, la spirale della violenza coinvolge tutti, sfumando il margine netto tra “buoni e cattivi”, poiché anche i cattivi, a loro volta, un tempo sono stati vittime. Partendo da Dickens, ho avviato una riflessione sul vuoto d’amore, sul valore della vita e sull’inesorabilità della morte. Un’attenzione particolare ho voluto dedicarla al tema dell’infanzia negata, alla necessità di immaginare un mondo finalmente privo di ogni tipo di esclusione sociale, in cui ogni bambino possa crescere libero ed esprimere se stesso. In questo spettacolo, Oliver appare molti anni dopo le vicende narrate da Dickens nel suo romanzo. In questa inedita parte della sua esistenza, Oliver non è più un ragazzino. Anche se ormai è un uomo adulto sopravvissuto a cose tremende, Oliver torna accanto all’altare dell’antica chiesa del villaggio, ogni anno nello stesso giorno, e lì si ferma per un’ora. Guardando il paesaggio immutato intorno a sé, Oliver si addentra nel dialogo mancato con Agnes, la sua mamma, morta di parto. Un dialogo tra due poli estremi: tra un vivo e un morto, poiché la fine della madre, quel giorno lontano nella memoria, coincise con l’inizio del figlio. E in questo rincorrersi tra vita e morte, Oliver ritorna a raccontarsi ogni volta, con un anno in più, ma col desiderio sempre più forte di quell’abbraccio mancato.

Uno spettacolo per la difesa dei diritti dell’infanzia, per la lotta contro lo sfruttamento minorile e contro ogni forma di povertà.

Costume Designer: Santa Scioscio

Tecnica utilizzata: teatro d’attore, narrazione. Età: dai 13 anni. Durata: 60 minuti.

Tecnica utilizzata: teatro d’attore, narrazione. Età: dai 13 anni. Durata: 60 minuti.

Scheda tecnica
Press kit
Photo book
Torna a tutte le produzioni >

Su di me

ph Eliana Manca

Produzioni

ph Daniele Pignatelli

Collaborazioni

ph Giacomo Rosato

PhotoBook

ph Francesca Cofano

Recensioni

La dote attorale di Angela De Gaetano è frutto di un lungo lavoro di studio e di preparazione - oseremo dire “odiniana” con quella precisa cura che l’attore fa del prepararsi e dello stare in scena tendando l’esatto calibro dell’energia, prima di tutto fisica, perchè è in quella che abita il segreto poetico della sua “macchina”.
(Mauro Marino)

Leggi tutte le recensioni >

info@angeladegaetano.it

+39 349 757 0721

Facebook Instagram Youtube

PRODUZIONI

Loading...

BOCCHE DI DAMA

SU DI ME

Interviste

Recensioni

Sguardi

EVENTI

Loading...

NANNARE’

Il Fantasma di Canterville

L’istante della catastrofe