Una storia d’amore e di violenza. Margherita, alla vigilia del suo matrimonio, sola nella sua stanza, non riesce a prendere sonno. Mentre aspetta l’alba, i suoi pensieri scivolano in una storia tormentata d’altri tempi: la storia di due ragazze adolescenti che per lunghissimo tempo coltivarono il loro legame solo attraverso sguardi da lontano… fino al giorno in cui decisero di scappare via da tutto.
Margherita ripercorre una storia di ribellione e di violenza, in cui si intrecciano ambizioni, invidie tra famiglie, teneri legami, preparativi, pranzi della domenica. Su tutto aleggia la mitica figura di un’anziana donna, che custodisce un nastrino colorato e un segreto. A far da scena una affascinante pluralità di voci, masticate – inghiottite o sputate – da un mondo feroce, capace di proteggere o di sopprimere.
Nel processo creativo, ho inventato la situazione, la storia, i personaggi e, per me, è sempre agghiacciante riscontrare come nella realtà, in alcune famiglie, la
brutalità possa implodere divorando tutto. Per questo aspetto, purtroppo, la realtà troppe volte supera la fantasia.
Dedico questo spettacolo a chi, per difendere il rispetto della diversità, l’onestà e l’amore, opera scelte forti e piccoli gesti nel quotidiano; lo dedico a chi con cura coltiva dentro di sé un racconto, a chi tiene strette la vita, la memoria e le parole anche attraverso una canzone.
Angela De Gaetano
Curiosità
Le bocche di dama sono piccoli dolci legati alla commemorazione del martirio di Sant’Agata, che subì il taglio della mammella, e spesso sono prelibatezze presenti in occasione dei festeggiamenti nuziali. Il titolo “Bocche di dama” con i suoi riferimenti vuole evocare, al tempo stesso, l’attesa di un evento festoso, ma anche l’atrocità della violenza sulla donna.
Si ringrazia la compagnia Factory per il supporto.
Un ringraziamento speciale va, inoltre, alla mia famiglia, agli amici e a Viktoria Curukova, Vito De Lorenzi, Davide Arsenio, Lucio Toma, Emanuele Coluccia, Fondo Verri.
Debutto : 28 aprile 2013
Distribuzione: attiva.
Tecnica utilizzata: teatro d’attore, narrazione. Età: dai 12 anni. Durata: 60 minuti.